Dalla Marca Classica i primi verdetti Scapolo e la Nettuno Campioni Italiani 2021

Titoli 2021: RC3 a Salvinelli, RC5 a Malucelli. In bilico RC4 (Lastri-Dalleolle) e Under 30 (Tumbarello-Paradisi) e Dame (Scarioni-Bignetti). Fondamenale la Coppa d'Era a fine ottobre.

La Scuderia Nettuno festeggia a Treviso la conquista del titolo italiano 2021 - ©Photo: Scuderia Nettuno

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Treviso e La Marca hanno fatto da palcoscenico al penultimo atto del Campionato Italiano Regolarità Autostoriche 2021.

Sono stati 47 gli equipaggi che si sono sfidati nei 150 km di percorso tra il centro di Treviso e le colline del Prosecco, caratterizzato da 67 prove cronometrate sul filo dei centesimi.

La gara trevigiana ha emesso verdetti importanti, assegnando diversi titoli CIREAS.

 

Alberto e Giuseppe Scapolo hanno celebrato la fresca conquista del titolo italiano con una vittoria anche a Treviso, portando sul primo gradino del podio la loro Fiat 508C del 1937.

Dietro ai portacolori della Scuderia Nettuno, si piazzano Fabio e Marco Salvinelli su Fiat 1100 103 del 1954 – Classic Team.

Terzo posto assoluto per Claudio Lastri e Valter Pantani, autori di un'ottima prestazione a bordo della loro Alfa Romeo Giulia del 1975.

 

Tra le dame successo per Gabriella Scarioni, affiancata per l'occasione da Caterina Vagliani sulla consueta Austin Mini Hle del 1982.

 

Nella classifica dedicata agli under 30 vittoria per Alessandro e Leonardo Marini su Lancia Fulvia 1.3 Rallye S del 1969 Brescia Corse.

Secondo posto per il driver della Scuderia Nettuno Alfonso Tumbarello, navigato da Marco Magnani su A112 Elite del 1982.

 

Si è conclusa con la vittoria della Nettuno Bologna la sfida per la conquista del Titolo Italiano Scuderie, dopo un'avvincente testa a testa con i campioni in carica della mantovana Classic Team che, con solo due equipaggi al via a Treviso, hanno di fatto consegnato il titolo ai bolognesi con una gara di anticipo.

 

In RC2, dietro al vincitore Scapolo, chiudono con 279 penalità Sergio Sisti e Anna Gualandi su Lancia Aprilia del 1937 Classic Team.

Terzi, con 555 penalità, si piazzano Stefano Valente e Charlotte Magaraggia su Fiat 508 Balilla Berlinetta del 1935.

 

La categoria RC3 è stata nuovamente terreno di conquista di Fabio Salvinelli che con la vittoria alla Marca Classica conquista il Campionato Italiano di categoria.

Secondo posto, a 30 penalità dai leader, per Alessandro e Leonardo Marini su Lancia Fulvia 1.3 Rallye S del 1969 Brescia Corse.

Chiudono il podio Giuseppe Rapisarda e Danilo Piga, su Morris Mini Mk1 del 1965 - Scuderia Nettuno Bologna.

 

In RC4 Claudio Lastri e Valter Pantani, su Alfa Romeo Giulia del 1975, conquistano il primo posto e punti pesanti in ottica campionato.

Dietro all'equipaggio Kinzica, a 18 penalità si piazzano Angelo Seneci e Emanuele Bonera, su Innocenti Mini Cooper del 1973 – Brescia Corse.

Solo terzi, i leader di campionato, Massimo Dalleolle e Alessandro Traversi su Autobianchi A112 Abarth 70 HP – Scuderia Nettuno.

 

Andrea Malucelli non ha rivali in RC5.

Con la vittoria a Treviso, il driver della Franciacorta Motori, navigato da Monica Bernuzzi, si laurea Campione Italiano di Categoria confermando il titolo conquistato nel 2020.

Secondo posto per i portacolori della scuderia Nettuno Tumbarello-Magnani su A112 Elite del 1982 a 336 penalità dai vincitori.

Chiudono il podio, con 578 penalità totali, i compagni di scuderia Paolo Cadoni e Simona Capocchi, su A112 Abarth 70Hp.

 

L'ultimo appuntamento del Cireas, la Coppa d'Era, in programma il 29 e 30 ottobre, sarà fondamentale per l'assegnazione degli ultimi due titoli ancora in bilico:

Il Campionato Italiano RC4, con il testa a testa tra Claudio Lastri e Massimo Dalleolle, la Coppa Under 30 con la classifica in bilico tra Alfonso Tumbarello e Roberto Paradisi e la Coppa delle Dame con lo spareggio tra Gabriella Scarioni e Federica Bignetti.