Mentre qualcuno sarà ancora sotto l'ombrellone, riparte la stagione regolaristica con il Rally Orientali Classic, la gara di regolarità sport al seguito della tappa friulana del Campionato Italiano Rally Autostoriche.
Il rally Alpi Orientali Classic, in programma sabato 21 e domenica 22 agosto, vedrà i diciassette equipaggi iscritti impegnati negli oltre 240 km di percorso con quasi 100 di prove cronometrate.
Tre le prove in programma, da ripetere due volte: Mersino (Km 20,93), Trivio (Km 14,83) e Drenchia (Km 13,31).
La vicinanza dei tratti cronometrati ha dato la possibilità di ridurre al massimo i percorsi di
trasferimento rendendo la gara di una notevole compattezza a tutto vantaggio degli equipaggi e dell'economia di gara.
L’organizzazione pensa e spera di avere interpretato nel migliore dei modi le intenzioni della
Federazione ACI Sport per ridurre al minimo tragitti inutili. E' stata, questa, una delle ragioni
delle scelte di Cividale del Friuli e di San Pietro al Natisone, veri fulcri del territorio che hanno permesso di evitare i lunghi trasferimenti fino ad Udine.
Chiariti anche i dubbi interpretativi relativi alle licenze e la visita medica richiesta.
Non sarà possibile partecipare con la licenza “Navigatore Regolarità” ( Regolamento Sportivo Nazionale App. 1 art. A2.1 Navigatore Regolarità ) e per entrambi i membri dell'equipaggio sarà requisito necessario il possesso della visita medica agonistica (per intenderci quella indispensabile per i rally con tanto di elettroencefalogramma) cosi come contemplato nella nota a pagina 11 del Regolamento Particolare di Gara.
La notizia positiva è che il costo del tracking GPS è compreso nella tassa d'iscrizione cosi come previsto dal RDS Regolarità Sport.
