Il borgo di Bolgheri è stato protagonista assoluto di questa terza tappa del Cirm. È da qui, infatti, che i partecipanti alla seconda edizione del Coppa Liburna Historic Regularity Rally sono partiti venerdi 9 giugno per le due impegnative tappe di gara.
La prima giornata di gara si è snodata interamente nell’Alta Maremma, mentre la seconda ha spinto i concorrenti più a nord, tra Livorno e Pisa.
Tre le prove di media ripetute due volte nel corso della prima tappa: Volpaiola, Sassetta e Castello dei Segalari.
Ma si parte subito con un colpo di scena:
Dopo il ritiro al Costa Smeralda, la sfortuna continua a colpire Maurizio Verini, che a bordo della stessa vettura con la quale aveva vinto nel 1975 la Coppa Liburna, avrebbe partecipato anche a questa tappa del Cirm. Purtroppo un guasto alla sua Fiat X 1/9 a pochi minuti dal via, non gli ha permesso di iniziare la gara.
La prima prova ha visto i protagonisti del Cirm appaiati, con al primo posto l’equipaggio Fabio e Paolo Vedona su una Peugeout 205 GTI, seguiti , ad una sola penalità da Ferruccio e Carlo Nessi su Morris Mini Cooper S e a due penalità da Tattini-Topi a bordo della loro Lancia Fulvia Coupè.
I vincitori della Coppa Costa Smeralda 2023, l’equipaggio Bonnet-Bonnet, sono tornati in gara nel CIRM e hanno conquistato, invece, la seconda prova, la Sassetta.
Dopo di loro Concari-Androvandi su Lancia Delta Hf seguiti da una Fabio Verdona in grande spolvero.
Stesso trio vincente per la terza prova, Castello dei Segalari e per il secondo giro della Vopaiola e della Sassetta.
Gli equilibri si spezzano solo al secondo giro del Castello di Segalari, dove Concari-Androvandi prendono il controllo della classifica superando l’equipaggio Bonnet-Bonnet per una manciata di penalità.
Gandino-Merenda, invece, a bordo della fida Fiat Ritmo Abarth e reduci dalla vittoria alla Targa Florio, terminano la prima giornata di gara con un terzo posto nell’ultima prova di media.
Problemi tecnici sull’ultima Pm di tappa hanno visto Verdona uscire dalla prova con il terzultimo tempo e precipitare in classifica generale.
La seconda giornata della Coppa Liburna ha visto i partecipanti cimentarsi in due serie di prove, la Vaiolo Traversa, Montevaso e Ripabella, divise dal pranzo e da una prova aggiuntiva prima del secondo giro, il Circuito di Montenero.
Un podio provvisorio ben solido e targato Grifone quello che ha caratterizzato il secondo giorno della tappa toscana del Cirm.
Per tutte le prove della giornata, infatti, la scuderia ligure ha conquistato i primi tre posti con Bonnet-Bonnet sullo scalino più alto, seguito dai campioni italiani Concari-Androvandi su Lancia Delta e da Gandino-Merenda su Fiat Ritmo.
Animata anche la battaglia ai piedi del podio tra La Porsche di Marcattil-Giammarino e la Mazda di Catanzaro-Beneduce non non sono riusciti ha mantenere il quarto posto finale conquistato grazie all’ottima prestazione nell’ultima prova di Tappa 1.
Una Coppa Liburna tutta Grifone, dunque, che ha visto i suoi equipaggi conquistare i primi tre posti del podio. Bonnet-Bonnet, dopo la vittoria a Porto Cervo, nella gara d’apertura del Campionato Italiano , si è aggiudicato anche la Coppa Liburna, seguito dai leader del Cirm 2023 Concari-Androvandi e dall’equipaggio Gandino-Merenda, che ha raggiunto il terzo posto dopo la vittoria di Palermo in gara due. Un traguardo che si è voluto dedicare totalmente al presidente Gianni Chiesa, recentemente scomparso, che durante questa competizione gli era stato assegnato l’equipaggio numero 1.
Per quanto riguarda la classifica delle scuderie, la Grifone ha nuovamente primeggiato, seguita da Milano Auto Storiche e dai padroni di casa della Scuderia Falesia.
Raggruppamenti come sempre combattuti fino all’ultimo metro.
Ferruccio e Carlo Nessi si aggiudicano in solitaria il secondo raggruppamento a bordo della loro Morris Mini Cooper targata Brescia Corse.
Nel raggruppamento 3, Mercattil-Giammarino su Porsche 2000 T del Porsche Classic Milano Est precedono Carlo e Dario Pinci e la loro Fiat 124 Sport Coupe'.
Nel quarto raggruppamento Roberto Ricci e Marco Frascaroli su Autobianchi A112 Abarth Grifone, hanno la meglio per 31 penalità su Andrea Tattini e Andrea Topi a bordo di una Lancia Fulvia Coupe'. L’equipaggio della Scuderia Falesia , precede la Opel Kadett GTE di Angelo Pasino, navigato da Patrizia Italiano.
Paolo Concari e Cristiano Androvandi portano la loro Lancia Delta Grifone in vetta alla classifica del raggruppamento cinque.
Dietro di loro a sole 25 penalità la Fiat Ritmo Abarth 130 TC dei compagni di squadra Marco Gandino e Carlo Merenda.
Terza posizione per l’equipaggio della Milano Autostoriche composto da Vittorio Catanzaro e Anna Maria Beneduce su Mazda 323.
Va in archivio la seconda edizione della Coppa Liburna. La gara toscana, organizzata dalla Scuderia Falesia, ottimamente coordinata da Mauro Parra, ha raccolto unanimi consensi da parte dei protagonisti del Campionato Italiano Regolarità a Media 2023 che si sono dati appuntamento a Biella per il Rally della Lana Storico, quarta gara della serie tricolore.
