Un bellissimo regalo quello che Babbo Natale ha recapitato a tutti gli appassionati di autostoriche lo scorso anno, peccato che una volta aperto, il pacco, era vuoto.
La buona notizia è che se da una parte è stata inserito nella Legge di Bilancio un emendamento che permette il recupero delle targhe originali per i veicoli storici, sia in caso di reimmatricolazione, sia per quelli già reimmatricolati o ritargati negli anni passati targhe e libretto di circolazione della prima iscrizione al P.R.A. ovvero una targa del periodo storico di costruzione o circolazione del veicolo, conformi, in entrambi i casi, alla grafica originale, la cattiva è che senza decreto attuativo del Ministero dei Trasporti, non se ne fa nulla.
Quindi, come prevede il manuale del politico 2.0, l'importante è dire "Gatto!" anche quando il sacco è vuoto, poi si vedrà.
In questo mese ci hanno fatto credere che fosse "cosa fatta", che da dal 1 gennaio, avremmo potuto inziare le paratiche per ottenere la nostra amata targa d'epoca, si, proprio quella con cui la nostra amta storica ha mosso i primi passi.
E quindi, colui che chiameremo il "Sociostorico ignoto" si è recato al PRA per chiedere la sua bella targa visto che se "il traguardo è raggiunto" e legge di bilancio è "2021", non ci saranno problemi.
E invece, il nostro "Sociostorico ignoto" è rientrato a casa a testa bassa e con la risposta del funzionario che rimbomba ancora nella sua testa:
- Impiegato PRA: "Ho sentito ma, guardi che, per effettuare la richiesta ed ottenere targhe e libretto di circolazione della prima iscrizione al PRA con la Grafica originale serve il Decreto Attuativo ".
- Sociostorico Ignoto: "Ah...ma avevo letto che era cosa fatta? Traguardo, bandiera a scacchi..."
- Impiegato PRA: "No no mi ascolti bene, se il Ministero dei Trasporti non emana il Decreto, di questa storia delle targhe non ne sappiamo nulla".
- Sociostorico Ignoto: " Le dico che ho letto, anche sul sito, lo hanno detto gli enti certificatori, è cosa certa, è lei che non è informato!"
- Impiegato PRA: "Faccia come crede, noi non abbiamo alcuna indicazione. Chieda a chi le ha detto che era cosa certa come fare"
Ovviamente questo colloquio è del tutto immaginario, ma non troppo distante dalla realta. In un mondo costellato di "fake news" sarebbe opportuno che i principali operatori informino correttamente non confondendo "il primo passo" con un "traguardo". Il "traguardo" per chi mastica di motrsport è quello che c'è alla fine di una gara, nella regolarità e nei rally è il CO finale, dove c'è un cartello rosso.
La realtà e che siamo ancora fermi "al giallo" con il tempo che scorre e se entro 30 gg non arriva il Decreto Attuativo il rischio e che finiamo fuori tempo massimo e quindi fuori gara.
Peccato che il tempoi stringe e mancano meno di 30 gg alla definitiva emanazione del Decreto Attuativo.
